GLI ITALIOTI

I Greci chiamavano Italioti i loro coloni stabilitisi in Italia.

I Greci avevano fondato le loro colonie nell'Italia meridionale e nella Sicilia orientale.

Queste colonie vennero fondate dopo il VII secolo a.C.

Queste colonie diffusero la civiltà greca tra i popoli italici.

Introdussero l'alfabeto.

Portarono nuove organizzazioni politiche incentrate sulla polis.

Fondendosi con le popolazioni locali diedero vita alla civiltà della Magna Grecia.

Questa civiltà fu caratterizzata:

• da opere d'arte di grande valore, soprattutto templi e teatri;
• dalla diffusione di un nuovo pensiero filosofico-religioso che si diffuse:
  • a Crotone grazie a Pitagora;
  • a Elea grazie a Senofane.

A fondare delle colonie nel sud d'Italia non vi furono solamente coloro che erano emigrati dalla Grecia. Vi furono anche:

• gli stessi coloni greci stanziati già in Italia che fondarono nuove colonie;
• i focesi provenienti dall'Asia con l'intenzione di sfuggire alla dominazione dei Persiani.

I coloni non si fermarono sulle coste del Mezzogiorno. Essi spinsero il proprio potere economico e politico anche nelle zone interne dell'Italia meridionale.

Ad esempio, la città di Sibari aveva costituito una rete di stazioni commerciali e di colonie che andavano dalla costa ionica a quella tirrenica fondando anche la città di Poseidonia che fu poi chiamata Paestum dai Romani.

La rivincita dei popoli italici fu favorita dalle lotte di potere tra le città della Magna Grecia.

Tra il 420 e il 410 a.C. Poseidonia fu catturata dai lucani e cambiò nome in Paistom.