LA POLIS GRECA

LE CITTÀ-STATO GRECHE

Cosa erano le poleis?

Le poleis erano le città-stato indipendenti della Grecia.

I Greci, infatti, non formarono mai uno Stato unitario. Ma si organizzarono in città-stato autonome le une dalle altre.

Quando si affermarono le prime poleis?

Le prime poleis si affermarono tra l'800 e il 700 a.C.

Nella sola Grecia ne furono fondate centinaia, a volte anche a poca distanza le une dalle altre.

Come nacquero le poleis?

Molto probabilmente le poleis nacquero dall'unione di piccoli villaggi nelle vicinanze di un luogo sacro.

Che dimensioni avevano le poleis?

Le poleis avevano dimensioni modeste, in genere contavano tra i 1.000 e i 2.000 abitanti.

In alcuni casi potevano arrivare a contare anche 10.000 abitanti.

Qual era la struttura della polis?

La polis era formata da tre zone:

  • l'acropoli;
  • l'agorà;
  • la chora.

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Cos'era l'acropoli?

L'acropoli era la parte alta della città situata su una altura. Qui si trovavano:

  • il tempio dedicato alla divinità protettrice;
  • gli edifici pubblici più importanti.

L'acropoli era il centro della vita religiosa della polis.

Inizialmente le poleis erano formate solamente dalla parte alta della città dove gli abitanti delle campagne si potevano rifugiare in caso di attacco da parte dei nemici.

Qual era la divinità protettrice della polis?

Ogni polis aveva una sua divinità protettrice.

Ad esempio, Atene, aveva come divinità protettrice Minerva.

Cos'era l'agorà?

L'agorà era la parte bassa della città. Questa parte delle poleis fu costruita in un secondo momento ai piedi dell'acropoli.

L'agorà veniva costruita intono ad una piazza principale dove si teneva il mercato e i cittadini facevano affari. La piazza era circondata dalle case del popolo.

L'agorà accoglieva anche l'assemblea popolare nella quale venivano discusse le questioni pubbliche e venivano prese le decisioni politiche.

Cos'era la chora?

La chora era la zona al di fuori delle mura cittadine. Qui si trovavano i villaggi, le campagne e il porto.

I terreni coltivati appartenevano ai singoli cittadini. Da essi si otteneva grano, vino, olio e frutta.

I terreni incolti erano di proprietà di tutti ed erano adibiti al pascolo e al taglio degli alberi.

Come era organizzata politicamente la polis?

Inizialmente le polies erano governate da un re.

Successivamente, dalla monarchia (governo di uno solo) si passò all'oligarchia (governo concentrato nelle mani di pochi nobili).

Infine il popolo, detto dèmos, cominciò ad occuparsi della polis e ad assumere le decisioni che riguardavano le questioni economiche, culturali e quelle relative all'esercito. Si passò così alla democrazia, ovvero a quella forma di governo nella quale il potere è esercitato dal popolo. Questa caratteristica rese le poleis completamente diverse rispetto alle comunità esistite in precedenza.

La città la democrazia si realizzò nel modo migliore fu Atene.

I greci ebbero una coscienza nazionale?

Nonostante ogni polis fosse autonoma rispetto alle altre e vi fossero spesso tra loro delle forti rivalità, i Greci ebbero una coscienza nazionale, cioè ebbero la convinzione che un legame li rendesse diversi dagli altri popoli che essi chiamavano barbari, cioè stranieri. Il termine barbari non veniva usato dai Greci in senso dispregiativo.

Il senso di appartenenza ad un unico popolo era favorito:


 
 
 


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