LE ORIGINI DI ROMA

LA FONDAZIONE DI ROMA

Dove sorsero i primi insediamenti di quella che divenne Roma?

I primi insediamenti di quella che divenne successivamente Roma, sorsero nell'attuale Lazio, a pochi chilometri dal fiume Tevere.

Quale popolazione viveva nella zona?

In questa zona vivevano i Latini, una popolazione provenienti dal nord Europa, di origine indoeuropea arrivata in Italia in epoca antica.

Molto probabilmente, ad essi si affiancavano anche i Sabini.

Lo dimostrerebbero, la contemporanea presenza di culture diverse nella zona. Ad esempio, in alcuni luoghi si praticava l'inumazione dei defunti, mentre in altri l'incenerazione.

Quali attività praticavano i Latini?

I Latini si dedicavano all'allevamento, alla caccia, all'agricoltura e alla raccolta del legname.

Quali caratteristiche avevano i villaggi latini?

I villaggi latini era piuttosto piccoli, sparsi gli uni dagli altri e situati su alcuni colli della zona.

In questo modo riuscivano a difendersi meglio evitando le zone più basse paludose e malariche.

I villaggi non avevano mura di cinta.

Ogni villaggio era separato dall'area circostante dal pomerium, cioè una fascia di territorio consacrata agli dèi che ne delimitava l'area.

Nei villaggi venivano costruite delle capanne rotonde coperte di fango.

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

In che epoca i Latini vivevano in questa zona?

I Latini vivevano in questa zona già a partire dall'800 a.C.

Cosa determinò la nascita di Roma?

La nascita di Roma fu la conseguenza di un lungo processo di crescita dovuto al fatto che tale zona divenne un punto di incontro di traffici.

Lungo il Tevere, ai piedi dei colli Palatino ed Aventino, vi è un'ansa nella quale si trova un'isola, oggi chiamata isola Tiberina, che facilitava il passaggio del fiume, dato che all'epoca non esistevano ponti.

Qui cominciarono a giungere navi, alcune provenienti dal mare, che trasportavano varie merci, ma soprattutto sale ottenuto dalle saline situate alla foce del fiume Tevere.

Il sale era molto ricercato dalle popolazioni che vivevano nelle montagne circostanti, le quali non avevano altro modo di procurarselo.

Il Tevere divenne una via di trasporto per le merci etrusche e greche. Qui nacque un fiorente mercato di derrate agricole, di bestiame e, come si è detto, di sale.


Sette colli di Roma

Quale conseguenza ebbe il diffondersi di tali traffici?

Il diffondersi di tali traffici portò ad una crescita dei villaggi, dapprima concentrati sul Palatino e successivamente anche sugli altri colli.

Essi avevano il vantaggio di essere vicini al Tevere, ma distanti a sufficienza dal mare, per essere sicuri contro eventuali pericoli rappresentati da popolazioni straniere.

Sorsero, inoltre, empori commerciai dove giungevano le merci in arrivo e quelle da esportare e furono costruiti i primi templi in onore degli dèi.

Quando e come nacque Roma?

Roma nacque, molto probabilmente, tra il 700 e il 650 a.C.: alcuni ritengono che la sua nascita si ebbe nel 753 a.C.

La nascita di Roma fu la conseguenza dell'unione dei villaggi sorti nella zona.

Al di là di ciò che racconta la leggenda, Roma non sorse in maniera improvvisa, bensì lenta e graduale e avvenne questo processo durò una decina di anni.

 
 
 


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