LA RELIGIONE NELLA ROMA ANTICA

LE DIVINITA' NELLA ROMA MONARCHICA

Quali erano le caratteristiche della religione della Roma antica?

La religione nella Roma antica era di tipo politeista.

Le divinità adorate erano protettrici dei raccolti e del bestiame.

Si cercava di ottenere il favore degli dèi mediante sacrifici di animali ed offerte di prodotti della terra.

Quali erano gli dèi più importanti adorati dai Romani?

In un primo momento gli dèi più importanti adorati dai Romani furono Giove, Marte e Quirino. Quest'ultimo, secondo la tradizione, non era altri che Romolo salito al cielo dopo la morte.

Accanto ad essi vi erano altre divinità quali i Lari e i Penati.

Successivamente, quando i Romani entrarono in contatto con gli Etruschi prima, e i Greci poi, gli dèi principali furono Giove, Giunone e Minerva.

Le divinità agricolo-pastorali persero importanza e divennero delle divinità minori.

Chi erano i Lari?

I Lari erano divinità legate alla vita della famiglia. Essi proteggevano il focolare domestico.

Chi erano i Penati?

I Penati erano gli spiriti degli antenati. Ad essi era dedicato un altare domestico sul quale, ogni giorno, il pater familias faceva delle offerte.

A chi spettavano le funzioni religiose nella Roma antica?

Nella Roma antica le funzioni religiose spettavano:

  • al re, che era la massima autorità in questo campo;
  • al collegio dei sacerdoti il cui capo era il Pontefice massimo che si occupava anche della nomina dei sacerdoti.

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Qual era il compito del collegio degli auguri?

Il collegio degli auguri aveva il compito di interpretare la volontà degli dèi circa la possibilità di tenere o meno dei comizi e di intraprendere o meno delle guerre.

La volontà degli dèi veniva interpretata osservando il volo degli uccelli o i fenomeni atmosferici.

Qual era il compito degli aruspici?

Gli aruspici interpretavano il futuro attraverso l'esame del fegato degli animali.

Essi esercitavano il loro potere in modo individuale e non facevano parte di nessun collegio.

Molto probabilmente anche questa figura, come quella degli auguri, fu introdotto in seguito al contatto dei Romani con gli Etruschi.

Qual era il compito degli arvali?

Compito degli arvali era quello di occuparsi della purificazione dei campi.

Durante tale cerimonia veniva cantato il Carmen arvale: questo è uno dei testi latini più antichi che è giunto fino a noi.

Qual era il compito dei feziali?

I feziali erano sacerdoti il cui compito era quello di eseguire riti legati alla stipula di alleanze con altri popoli, di trattati di pace, o alla dichiarazione di guerre.

Chi erano le vestali?

Le vestali era delle sacerdotesse il cui compito era quello di tenere sempre acceso il fuoco nel tempio della dea Vestea.

Esse dovevano conservarsi caste e, in caso contrario, erano soggette a delle dure punizioni.

 
 
 


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