L'ACCAMPAMENTO ROMANO

IL CASTRUM

Come veniva chiamato l'accampamento romano?

L'accampamento romano veniva chiamato castrum.

Quale era la forma dell'accampamento romano?

L'accampamento romano aveva la forma di un quadrato o di un rettangolo.

Innanzitutto i Romani spianavano il terreno, se ce n'era bisogno. Poi scavavano un fossato tutto intorno all'accampamento, che aveva una funzione difensiva. Quindi alzavano, lungo il perimetro, una palizzata fatta di tronchi.

All'interno venivano disposte, ordinatamente, le tende.

Ai lati erano collocate le macchine da lancio, sempre pronte per essere usate.

Ad ogni lato dell'accampamento veniva creata una via di uscita da usare, in caso di emergenza, per la fuga degli animali e dei soldati. Da queste vie di uscita partivano due vie principali che si incrociavano tra loro in modo da dividere l'accampamento in quattro grandi rettangoli. Vi erano poi altre strade ordinate che dividevano questi quattro grandi rettangoli in aree più piccole.

Le due vie principali erano chiamate cardo e decumano. Il punto di incontro di queste due vie era il centro dell'accampamento detto forum, una piazza circondata dagli alloggi degli ufficiali più importanti.

La tenda del comandante era posta al centro ed era ben distinta da quella dei legionari.

Sempre al centro dell'accampamento c'era l'altare per i sacrifici.


Accampamento romano

LA LEZIONE PROSEGUE SOTTO LA PUBBLICITA'

Perché possiamo dire che l'accampamento romano aveva l'aspetto di una vera e propria città?

Possiamo dire che l'accampamento romano aveva l'aspetto di una vera e propria città perché in essa vi era:

  • un posto destinato al mercato;
  • un altro dove gli artigiani riparavano le armi;
  • un altro ancora destinato al tribunale dove, il comandante e i tribuni, giudicavano i contrasti tra i soldati.

I Romani impiegavano molto tempo per costruire gli accampamenti?

I Romani non impiegavano molto tempo per costruire gli accampamenti sia perché vi lavoravano in molti e poi perché erano abituati a questo tipo di lavoro.

Perché i Romani davano molta importanza ai loro accampamenti?

I Romani davano molta importanza ai loro accampamenti perché erano consapevoli che, in territorio nemico, un grave rischio era rappresentato da possibili irruzioni sulle truppe accampate.

Per questo essi disponevano l'accampamento con molto ordine e precisione sia per preparasi ad eventuali lunghe permanenze, sia quando prevedevano di restare stanziati in una zona per poco tempo.

 
 
 


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